Cari Concittadini,
nei giorni scorsi su varie pagine dei social sono apparse una serie di dichiarazioni che accusano il Comune di Vicalvi di aver commesso una serie di irregolarità, a danno dei cittadini, nella formazione dei ruoli TARI ( Tassa Rifiuti ) e di aver aumentato l'aliquota IMU sugli immobili dal 7,6 per mille al 9,6 per mille.
Poiché tali dichiarazioni, assolutamente inesatte, stanno alimentando perplessità e sfiducia nei confronti dell'Amministrazione comunale ritengo mio dovere fornirVi le giuste informazioni in merito ai suddetti argomenti.
TARI
Considerata la complessità dell'impianto normativo e la mancata attuazione di alcune norme e/o provvedimenti che avrebbero dovuto disciplinare l'applicazione della tassa, (per completezza allego alla presente la risposta n. 306 del 23/07/2019 dell'Agenzia delle Entrate ad un'istanza di interpello da parte di un contribuente con la quale la stessa Agenzia ha fornito alcuni chiarimenti applicativi in attesa della conclusione dell'iter normativo) cercherò di esporvi le argomentazioni nella maniera più semplice e comprensibile possibile.
Risposta Tari Agenzia delle Entrate
La norma inizialmente prevedeva che la superficie da prendere in considerazione ai fini del calcolo della Tari dovesse essere la superficie calpestabile dei locali (quindi depurata dagli spazi occupati dai muri perimetrali e dei tramezzi interni) e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Una norma successiva, in previsione della revisione del catasto, ha modificato la precedente indicando quale superficie utile l'80% di quella catastale. La stessa norma prevedeva che i dati li avrebbe elaborati l'Agenzia del Territorio ( ex Ufficio del Catasto) sulla base dei documenti e delle planimetrie depositati presso i propri archivi e, successivamente, messi a disposizione dei comuni. Ma quest'ultimo passaggio ad oggi è stato parzialmente attuato in quanto la revisione del catasto è ferma e gli unici dati che vengono trasmessi al comune sono la superficie catastale totale e la superficie totale escluso le aree scoperte che, certamente, non coincidono con la superficie calpestabile calcolata ai sensi del D.P.R. n. 138/1998. In tale situazione e data la mancanza di dati, la quasi totalità dei Comuni Italiani incluso il comune di Vicalvi, onde evitare inutili e dispendiosi contenziosi, ha adottato un metodo che garantisce equità di trattamento tra i contribuenti, un carico tributario più favorevole al cittadino e, sopratutto, trasparenza e certezza in caso di accertamento. In pratica, quale superficie calpestabile viene considerato l'80% della superficie catastale escluso le aree scoperte indicata sulle visure catastali. Se si confronta questa metodologia con quella prevista dal D.P.R. 138/1998 appare del tutto evidente che il risultato della prima è sempre inferiore.
Ogni cittadino può verificare i calcoli con il proprio tecnico di fiducia che sicuramente è in possesso dei dati necessari e nella remota ipotesi di differenze a sfavore del cittadino, gli uffici comunali ed il personale preposto sono a completa disposizione per le dovute correzioni.
IMU
L'asserito aumento dell'aliquota IMU dal 7,6 al 9,6 per mille è frutto solo di disinformazione e/o male interpretazione della norma.La legge di bilancio 2020 ha stabilito che a decorrere dal 01/01/2020 le imposte IMU e TASI confluissero nell'unica imposta IMU. Di conseguenza tutti i comuni d'Italia si sono dovuti uniformare alla nuova impostazione e, quindi, all'aliquota IMU hanno sommato l'aliquota TASI.
Anche il Comune di Vicalvi ha dovuto adeguare il proprio regolamento IMU ed aggiornare le relative aliquote. Considerato che l'aliquota ordinaria IMU applicata fino al 2019 era pari al 7,6 per mille e quella applicata per la TASI pari al 2,0 per mille, la
sommatoria delle due ha portato alla nuova aliquota IMU pari al 9,6 per mille.
Le delibere comunali ed il regolamento sono pubblicati sul sito ufficiale del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze ) nella sezione fiscalità regionale e locale.
Quindi è del tutto evidente che nessun aumento è stato applicato dall'Amministrazione comunale.
Vi ringrazio per il tempo che Vi ho sottratto ma ho ritenuto fondamentale fornire le giuste informazioni a difesa della legalità e trasparenza dell'Amministrazione Comunale.
Un cordiale saluto a tutti
Ultima modifica: 23-05-2022